La dichiarazione di impatto ambientale per l’impianto di dissalazione dell’Algarve è stata recentemente pubblicata, essendo favorevole ma definendo alcune condizioni da considerare. Situato nella zona di Albufeira, l’approvazione di questa dichiarazione è un passo importante per l’attuazione di questo progetto, un componente importante del Piano Regionale di Efficienza Idrica dell’Algarve.

La dichiarazione favorevole di impatto ambientale è arrivata con 100 misure di compensazione e di minimizzazione volte a mitigare eventuali impatti negativi sull’ambiente. Alcune di queste misure sono legate agli impatti del rifiuto di salamoia sugli ecosistemi marini, con l’APA che afferma che esiste un insieme di requisiti progettati per proteggere da questi potenziali impatti. Sono in atto misure relative alla preparazione del sito, all’esecuzione della costruzione e all’avvio operativo dell’impianto, come delineato nella Valutazione di Impatto Ambientale (EIA). Queste includono la preparazione di uno studio geotecnico per garantire che il progetto non comprometta la Rete Ecologica Nazionale, né la spiaggia e le scogliere, così come un rapporto completo sui lavori archeologici e sul patrimonio culturale che potrebbero essere interessati da movimenti di terra o dragaggio. Tra queste misure ci sono il ripristino delle dune, il controllo delle specie esotiche e garantire il mantenimento di un flusso ecologico nel torrente di Quarteira.

Con una capacità prevedibile di 24 hm3/anno e rappresentando un investimento di circa 90 milioni di euro, cofinanziato dal Piano di Recupero e Resilienza Portoghese (PRR), questo progetto rappresenta un significativo avanzamento nella garanzia di acqua potabile sicura e sostenibile per la regione dell’Algarve e un passo verso la preservazione delle sue risorse idriche naturali.

Fonte: https://siaia.apambiente.pt/AIA.aspx?ID=3667